CONFERENZA-SPETTACOLO ENEA SONO IO
Conferenza-spettacolo sul mito di Enea nella letteratura del ‘900 con Massimo Cimaglia e Barbara Gizzi
CONFERENZA-SPETTACOLO ENEA SONO IO
Una conferenza-spettacolo animata dalla bellezza della poesia del ‘900 ispirata alla figura di Enea e alla poesia di Virgilio.
Tutti coloro che amano la letteratura conoscono la definizione che Calvino da dei classici, ovvero “un classico è un libro che non ha mai finito di dire quello che ha da dire”. Questa definizione è la migliore per parlare di Enea e della ricezione di Enea nel ‘900.
Enea non è il classico eroe ma è l’eroe vinto, sconfitto, che sa ritrovare e ricostruire dei valori. Pertanto non finisce mai di dirci quello che ha da dire e quello che Virgilio suggerisce. Un mito davvero universale, che si presta ad essere reinterpretato alla luce di ogni epoca e di ogni mondo.
“Enea sono io” deriva da un’espressione usata dal grande poeta Giorgio Caproni. Enea è alla ricerca di una terra, di un destino come lo sono gli uomini e le donne del ‘900 senza più certezze. Enea eroe non eroe: per questo Enea è uno di noi.
La conferenza-spettacolo, con Massimo Cimaglia e Barbara Gizzi, ha avuto luogo il 24 settembre 2021, presso il Chiostro del Convento di San Francesco a Sorrento, nell’ambito della prima edizione de La Crociera dei Valori, un’iniziativa che ha l’obiettivo di presentare e far conoscere i valori dell’itinerario culturale della Rotta di Enea certificato dal Consiglio d’Europa: l’incontro tra culture, le comuni radici in un Mediterraneo che unisce, la continuità tra le generazioni, l’amore per il mare.